PERCHE’ CI ODIANO
OLTRE AGLI ALTRI ORRORI ANCHE LA PEDOFILIA... CHISSA' PERCHE' CI ODIANO? PENSATECI L'ODIO NON HA ALCUNA EQUIPARAZIONE CON CIO' CHE L'HA PROVOCATO. DOBBIAMO RITENERCI FORTUNATI POICHE' TUTTO SOMMATO NON CI ODIANO VERAMENTE. Nella foto Indro Montanelli in Libia con una bambina di 12 anni.
P. BARNARD...Cari amici,
nella primavera del 2006 ho pubblicato un libro dal titolo “Perché ci Odiano”, edito dalla Rizzoli BUR, collana Futuro Passato. Rispetto al mio pezzo televisivo “L’Altro Terrorismo”
(Report, 2003) esso è molto più documentato e soprattutto contiene una
critica a Israele forse senza precedenti nell’editoria italiana
importante, poiché Israele viene da me annoverato fra gli Stati
terroristi e accusato da fonti ebraiche autorevoli di aver imposto “54 anni di ‘nazismo’ in Palestina”.
Ve lo segnalo per alcuni importanti motivi:
E’ probabilmente il libro oggi più censurato nella
saggistica italiana. Praticamente nessun media televisivo né cartaceo
ha voluto recensirlo, dunque né RAI, né Mediaset o La7, o alcuna radio
pubblica o privata mainstream. Neppure L’Unità, Liberazione, Diario o La
Repubblica (che ha letteralmente tolto una recensione dalle pagine sia
del quotidiano che del Venerdì). Uniche eccezioni, Odeon Tv e il
Manifesto. La Rizzoli lo propose a 102 contatti affinché fosse
recensito, e fu ignorato da 101 di essi. Sappiamo che la censura è
politica e viene dall’alto, e credo che la critica a Israele ne sia
alla base.
La documentazione che lo rafforza conta quasi 240
documenti ufficiali, spesso Top Secret, ed è perciò talmente
inattaccabile, e scioccante, da costituire lo strumento definitivo
per demolire la Guerra al Terrorismo di Bush/Blair/Putin/Olmert senza
possibilità di smentite. E’ dunque uno strumento essenziale per
controbattere efficacemente alle destre, o semplicemente per ogni
cittadino che vuole capire la realtà di questa immane crisi
internazionale.
Il libro è scritto per poter essere capito da tutti,
e contiene una spiegazione fruibile da chiunque di tutto ciò che è
essenziale sapere per comprendere le crisi mediorientali e la
criminosità della Guerra al Terrorismo.
Israele viene svelato per ciò che è senza mezzi
temini o tentennamenti: il più grande Stato terrorista della Storia
mediorientale contemporanea, con prove alla mano che smontano pezzo su
pezzo la narrativa che oggi permette a Tel Aviv di agire con impunità
assoluta di fronte al mondo intero. Le fonti sono solo ebraiche,
proprio per essere ‘blindate’.
In ultimo, oggi che la Guerra al Terrorismo ci sta
portando sull’orlo di una deflagrazione senza precedenti, ritengo
vitale che sia divulgato al pubblico il senso ultimo del libro, che è: “Quasi tutto ciò che sappiamo sul Terrorismo islamico è falso, e ci può uccidere. Smettiamo di crederci. Se
non ci racconteranno la verità sulle radici dell’odio contro di noi,
quell’odio non si fermerà mai, perché mai sapremo affrontarlo. Vi offro
gli strumenti per capire l’odio, per affrontarlo e per fermarlo. Ne va
della nostra vita, come di quella di tanti cittadini del mondo”.
Mi affido direttamente a voi affinché ne prendiate
visione e, se lo condividete, lo divulghiate, perché non mi è concessa
altra voce. Vengo zittito dalle censure poiché né la verità, né la
libertà di pensiero sono tollerate. Mai.