5 luglio 2019

PERCHE’ CI ODIANO




              OLTRE AGLI ALTRI ORRORI ANCHE LA PEDOFILIA... CHISSA' PERCHE' CI ODIANO? PENSATECI L'ODIO NON HA ALCUNA EQUIPARAZIONE CON CIO' CHE L'HA PROVOCATO. DOBBIAMO RITENERCI FORTUNATI POICHE' TUTTO SOMMATO NON CI ODIANO VERAMENTE. Nella foto Indro Montanelli in Libia con una bambina di 12 anni.
P. BARNARD...Cari amici,
nella primavera del 2006 ho pubblicato un libro dal titolo “Perché ci Odiano”, edito dalla Rizzoli BUR, collana Futuro Passato. Rispetto al mio pezzo televisivo “L’Altro Terrorismo” (Report, 2003) esso è molto più documentato e soprattutto contiene una critica a Israele forse senza precedenti nell’editoria italiana importante, poiché Israele viene da me annoverato fra gli Stati terroristi e accusato da fonti ebraiche autorevoli di aver imposto “54 anni di ‘nazismo’ in Palestina”.
Ve lo segnalo per alcuni importanti motivi:
E’ probabilmente il libro oggi più censurato nella saggistica italiana. Praticamente nessun media televisivo né cartaceo ha voluto recensirlo, dunque né RAI, né Mediaset o La7, o alcuna radio pubblica o privata mainstream. Neppure L’Unità, Liberazione, Diario o La Repubblica (che ha letteralmente tolto una recensione dalle pagine sia del quotidiano che del Venerdì). Uniche eccezioni, Odeon Tv e il Manifesto. La Rizzoli lo propose a 102 contatti affinché fosse recensito, e fu ignorato da 101 di essi. Sappiamo che la censura è politica e viene dall’alto, e credo che la critica a Israele ne sia alla base.
La documentazione che lo rafforza conta quasi 240 documenti ufficiali, spesso Top Secret, ed è perciò talmente inattaccabile, e scioccante, da costituire lo strumento definitivo per demolire la Guerra al Terrorismo di Bush/Blair/Putin/Olmert senza possibilità di smentite. E’ dunque uno strumento essenziale per controbattere efficacemente alle destre, o semplicemente per ogni cittadino che vuole capire la realtà di questa immane crisi internazionale.
Il libro è scritto per poter essere capito da tutti, e contiene una spiegazione fruibile da chiunque di tutto ciò che è essenziale sapere per comprendere le crisi mediorientali e la criminosità della Guerra al Terrorismo.
Israele viene svelato per ciò che è senza mezzi temini o tentennamenti: il più grande Stato terrorista della Storia mediorientale contemporanea, con prove alla mano che smontano pezzo su pezzo la narrativa che oggi permette a Tel Aviv di agire con impunità assoluta di fronte al mondo intero. Le fonti sono solo ebraiche, proprio per essere ‘blindate’.
In ultimo, oggi che la Guerra al Terrorismo ci sta portando sull’orlo di una deflagrazione senza precedenti, ritengo vitale che sia divulgato al pubblico il senso ultimo del libro, che è: “Quasi tutto ciò che sappiamo sul Terrorismo islamico è falso, e ci può uccidere. Smettiamo di crederci. Se non ci racconteranno la verità sulle radici dell’odio contro di noi, quell’odio non si fermerà mai, perché mai sapremo affrontarlo. Vi offro gli strumenti per capire l’odio, per affrontarlo e per fermarlo. Ne va della nostra vita, come di quella di tanti cittadini del mondo”.
Mi affido direttamente a voi affinché ne prendiate visione e, se lo condividete, lo divulghiate, perché non mi è concessa altra voce. Vengo zittito dalle censure poiché né la verità, né la libertà di pensiero sono tollerate. Mai.

2 luglio 2019

SONO IN MOLTI CHE SCOPRONO CON MERAVIGLIA CHE SIAMO TUTTI SOTTO CONTROLLO DI CIA-MOSSAD, E IN MOLTI, PURTROPPO, TROVANO LA NOTIZIA DI POCO CONTO PER SVARIATI MOTIVI. IL MEGLIO DEL MEGLIO DELLA TECNOLOGIA E' IN MANO AI SIONISTI E GUARDA CASO NOI SIAMO I MASSIMI fornitori :
HP - IBM - TISCALI,
INVITIAMO TUTTI A BOICOTTARE QUESTI PRODOTTI CHE PRODUCONO SANGUE E DISTRUZIONE. Nelle mani dei maledetti assassini sionisti (vedi genocidio Palestinese). BOICOTTARE LA LORO ECONOMIA E' UN DOVERE UMANO !

30 giugno 2019

Autonomia differenziata: cosa significa, quale risposta Analisi e proposta del Partito Comunista dei Lavoratori



Ricognizione dei bisogni sociali dei lavoratori e dei poveri in tutta Italia. Definizione di un piano di lavoro e di investimenti dettato unicamente dalle urgenze sociali, contro ogni compatibilità. Per una risposta anticapitalista alla secessione dei ricchi
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DA DOVE NASCE L'AUTONOMIA DIFFERENZIATA

L'autonomia differenziata è un disegno politico e sociale che investirà gli assetti istituzionali e il conflitto di classe in Italia.
L'autonomia differenziata viene riconosciuta a livello legislativo dalla riforma dell'Articolo V della Costituzione promossa dal governo di centrosinistra di Giuliano Amato nel 2001. L'articolo 116 introdotto dalla riforma dà facoltà alle Regioni di negoziare con il governo centrale, e dunque con lo Stato nazionale, l'ampliamento delle proprie competenze sino a un massimo di 23 materie. Era l'epoca in cui il centrosinistra cercava di occupare il terreno federalista imposto dalla Lega inseguendola sul suo terreno.

Nella legislatura successiva fu il centrodestra a rilanciare il disegno autonomista inserendosi negli spazi aperti del centrosinistra. Nacque la riforma istituzionale della cosiddetta “devolution”, redatta da Calderoli e approvata nel 2005. Ma la riforma, sottoposta a referendum istituzionale, fu bocciata dall'elettorato il 25-26 giugno 2006.

Nel 2016 il progetto bonapartista di Renzi, ritagliato sulle sue ambizioni politiche, mirò
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